Il mar lontano ingoia le opache stelle
e il mio piede sminuzza i grigi granelli,
illusioni nude come vermi,
è così che arrivo a vedere
le mie speranze come pagina bianca
con la mia testa di conchiglia dondolante.
C'è sempre un prezzo da pagare
per aver ascoltato il mio cuore
…è stata la nudità del mio animo
ad essere trafitta dai tuoi occhi di aria di vento,
ed ora le onde passano la spugna sui miei affetti.
Ho guardato i miei piedi
inghiottiti come un'ostia di comunione
poi ho rammentato la tua voce di petali ardenti
ed il tuo profumo di erba bagnata.