Testamento al cuore

L’amore che da ode in musica
celebra ebbrezza d’innocenza
e nel vagar fiorisce la sera
di rugiada dipinge
le vesti al tuo risposo.

Queste stelle adornanti
l’aurora del tuo corpo
sembrano lacrime divine
sfuggite alla seducente immortalità.
Ed eccomi ansimante davanti al tuo ultimo sospiro
tra le veglie devote
nei sotterranei del cuore.

Dov’è quel bagliore
che dagli occhi si smarrisce
in pensieri sommessi,
infranti a rivelar l’indelebile
della tua anima in scintille?
E quando mi dicesti
inondami o
svelato amore
di oceani senza coste
e orizzonti senza fine,
giacchè il mio cuore
stenderò,
inebriante elisir
d’estatici voli,
io sono nato.

Così,
lungo l’effige della tua anima
mi abbandono e muoio
e s’arresta l’acqua alla terra
e le anime al cielo,
esitato poema dell’assetato poeta
al miraggio del tuo volto.

Io conosco ciò che il rimembrar uccide
ma chiederò a Dio che tu rinasca
tra le ali di un angelo,
poiché sarai tu che vorrò a guida
nel mio lungo cammino,
ed io ci sarò.

Ovunque
l’etere ricama
sorgenti di stelle
alla sua fonte.

Bellissima poesia, bellissima presentazione...[SM=x660499]

ma come faccio a tirarti le orecchie dopo questa poesiaaaaaaa[SM=x660457] [SM=x660457] [SM=x660513] ma lo devo fare....[SM=x660541] prima di postare dovresti presentarti nella cartella "Presentazioni"....[SM=x660529]

Eheheheheheh è vero, però è davvero una bella poesia!!!

Grazie di cuore per le i vostri interventi.
Scusate per la mancate presentazione[SM=x660457]
Provvederò subito.

Un abbraccio
Gae

ahahahah......ti aspettiamo.......[SM=x660499]