| | | OFFLINE | Post: 26.432 Post: 659 | Registrato il: 25/02/2005 Registrato il: 15/04/2005 | Sesso: Maschile | | Utente Senior | |
|
TgCom
Nuovo singolo della band sull'abbandono
Per Le Vibrazioni è un periodo intenso, fatto di lunghe tournée, festival e soprattutto due singoli da promuovere.
Dopo Angelica, fortunatissima hit, ecco pronto Aspettando. Un brano che parlando del fenomeno dei cani abbandonati d'estate, si estende al tema generale della solitudine, con le città che si svuotano, gli anziani e i più deboli che si trovano a dover fare i conti con una realtà amara e difficile.
Tgcom ha intervistato la band milanese che da due anni è in continua, inarrestabile ascesa. Alle nostre domande risponde Marco Castellani, il bassista.
Marco, parliamo un po’ di Aspettando. Avete avuto l’idea di portare il tema dell’abbandono dei cani nella musica. Un po’ inusuale, una scelta coraggiosa?
Abbastanza coraggiosa direi. Avevamo in mente di fare questa cosa già da un po' di tempo. Ora ci sembrava il momento adatto. Siamo fuori con due singoli, il che non capita molto spesso. Dopo Angelica abbiamo deciso di far uscire Aspettando che ha come tema quello dell'abbandono. Il nostro scopo è quello di lanciare un messaggio che dovrà essere il più forte e chiaro possibile. Siamo quindi partiti dall'argomento dell'abbandono dei nostri amici a quattro zampe per allargare poi il dibattito. Ma stiamo cercando di fare informazione anche sull'argomento della carenza d'acqua.
Come risponde il pubblico a questo tipo di messaggio?
Risponde bene. Ci arrivano tante mail. Forse anche il nostro pubblico, come noi, non era a conoscenza di tutto questo. Poi questa tematica è una cosa piccolissima rispetto ai problemi che ci sono ora nel mondo.
A Sanremo avete stupito con un brano intenso che forse nemmeno i critici si aspettavano. Un suono che pesca dalla tradizione musicale italiana degli anni ‘60-‘70.
Il nostro genere viene proprio da lì. I nostri genitori erano e sono grandi appassionati di musica. Siamo cresciuti con questo tipo di musica. E' nel nostro dna. Noi continueremo in questa direzione. Ma il nostro obiettivo e quello di avere un pubblico molto vasto che va dai 5 ai 90 anni. Anche per questo continueremo sempre a fare scelte molto diverse come possono essere Sanremo e il Tora Tora!, il Festivalbar e Hieneken Jamin' Festival. Basta con la differenza tra gruppi underground e gruppi da radio.
Siete in tour almeno sino a settembre, poi cosa avete in mente? Avete già una scadenza per il prossimo album?
Siamo stati in giro sempre, in pratica una tournee perenne: 170 concerti solo col primo disco. Non ci siamo fermati mai. Qualche mese per le registrazioni del secondo album e poi ancora on the road. Per il prossimo lavoro abbiamo già tante canzoni in cantiere. Altre ne faremo. Probabilmente ci prenderemo una pausa per ottobre.
Ormai siete una realtà. Ma avete mai pensato al mercato estero? Avete già qualche proposta in questo senso?
Avevamo delle ottime idee per il primo disco. Ma non si sono concretizzate. Francesco (il cantante) aveva provato vari pezzi in inglese e devo dire che suonavano molto bene. Per il momento non c'è nulla di concreto, ma, ovviamente, non rinunciamo all'idea. E' un nostro obiettivo che potrebbe arrivare già in ottobre.
|
01/08/2005 12:31 |
|
|
|
|
| | | OFFLINE | Post: 771 Post: 612 | Registrato il: 23/01/2005 Registrato il: 24/01/2005 | Sesso: Maschile | | Utente Senior | |
|
Le Vibrazioni saranno in tour a Spoleto Venerdì 12 Agosto in piazza Duomo con il loro "VIBRAZIONI TOUR 2005"
Figlio del sogno
Vice Amministratore di Zerofollia Forum
|
02/08/2005 00:04 |
|
|
|
|