Era ieri che nascevi.
Innocente ci hai lasciato e le tue piccole manine per un breve tempo hanno sfiorato il mondo..hanno sentito il sapore della terra umida tra le dita..hanno assaporato come tutti noi la sbucciatura di un ginocchio cadendo.
Era ieri che sorridevi.
Quando il sole si affacciava attraverso le persiane chiuse in un giorno di festa domenicale ed il tuo pensiero era troppo puro ancora per sapere che un giorno quelle campane avrebbero suonato solo per te..
era ieri che ti stringevo a me..
Quando davanti al buio della notte ti rifugiavi tra braccia sicure..tendevi le tue nel buio alla ricerca di una luce..di una sicurezza ed allora ..incontrando quelle dei tuoi genitori..tra il buio incontravi il suono delle stelle..il dolce sapore della luna,e confortato da braccia sicure il buio faceva strada al sogno.
Era ieri che chiedevi..
Quando volevi scoprire tutti i perche' della vita non conoscendo il sapore di quel che muore.
Chiedevi sempre come nasce un fiore..come nasce la luna..come nasce il sole..
ma non hai mai chiesto come andavano a morire.
Perche' in te Innocente..era solo la vita.
E' oggi che taci..
Quando hai scoperto che la terra puo' essere anche arida e secca e la ferita al ginocchio lascia lo spazio alle ferite nel cuore.
E' oggi che tace il tuo sorriso..
lasciando il posto al silenzio della folla che ascolta le stesse campane..gli stessi battiti colpevoli del cuore.
E' oggi che sfuggi dalle mie braccia...
Inerme mi trovo ad abbracciare il vuoto..quella mancanza di una vita.Le braccine tese hanno ora trovato la notte.. quella notte che ti faceva paura e stelle e luna sono nascoste nel fondo di un pozzo..
E' oggi che hai scoperto che tutto cio' che nasce..purtroppo va' a morire.
E' oggi che..una parte di me e' morta con te.
Con affetto Boypoe
[SM=x660558]