L'iPod provoca delle interferenze che disturbano i pacemaker. A scoprirlo è stato Krit Jongnarangsin del Thoracic and Cardiovascular Institute della Michigan State University (Usa).
Secondo questo studio il diffusissimo lettore mp3 posto in prossimità del torace di pazienti affetti da insufficienza cardiaca a cui era stato impiantato un pacemaker ne altererebbe il regolare ritmo. Jongnarangsin ha collocato un iPod a distanze crescenti dal petto di un centinaio di pazienti con un’età media di 76 anni. Il pacemaker e il cuore erano costantemente monitorati rispettivamente da uno specifico strumento di controllo dell'apparecchio e da un elettrocardiogramma. Mantenuto alla distanza di 5 centimetri dal petto per 5-10 secondi, l'iPod ha provocato interferenze nel 50% dei casi circa.
«È vero che nella maggioranza dei casi» afferma Jongnarangsin «i portatori di pacemaker non usano l'iPod, tuttavia vale la pena studiare a fondo questo fenomeno».
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