Come diamo un senso al non senso

Se vostra madre vi dice: «Mi piace mettere i tacchi a spillo», non vi sembra strano, se lo dice vostro zio, probabilmente avrete una reazione a scoppio ritardato, perché ci mettete un po’ a capacitarvi di quello che sta dicendo.
Scienziati e linguisti hanno sempre pensato che questo particolare “ritardo” dipendesse dal fatto che il nostro cervello elabora prima il significato della frase (mi piace mettere i tacchi a spillo) e solo dopo si preoccupa della persona che lo ha detto (in questo caso lo zio), richiamando alla mente tutte le informazioni utili (uomo, mezza età, sposato con figli). Alcuni scienziati olandesi, invece, osservando con l’elettroencelalografo (EEG) il cervello di una dozzina di volontari alle prese con frasi “strampalate”, hanno scoperto che il senso della frase e il contesto vengono analizzati nello stesso tempo. Ed elaborati molto probabilmente nella stessa zona del cervello. Solo che quando in una frase una parola ci suona strana il nostro cervello ha un picco di attività, con un’accelarazione di 100 millisecondi. Sarà questa la causa del piccolo ritardo?



focus

Azz...forte però...
Non sarà solo perchè quando lo dice lo zio cerchiamo di capire se sta scherzando oppure è uscito completamente di testa?
Magari il ritardo è dovuto solo allo studio della reazione del suo volto al nostro stupore

e bè, sicuramente il nostro cervello in casi del genere dovrebbe fare i conti con un un enorme stupore e non solo ....se lo zio non scherza, bisogna anche concentrarsi a non fargli capire dall'espressione che... ci ha mandato il cervello in tilt...heheheeh!

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discussione invitante visto che si parla di cervello.Un dato di fatto e' che anche a me capita la stessa cosa ed ora so a cosa e' dovuto il ritardo.
Il solo vantaggio che ho e' che quando devo mettere i tacchi a spillo non devo dirlo a nessuno cosi ho tuto il tempo di non vede uno che pensa che lo ha detto Boypoe..Quale sarebbe la reazione se io lo dicessi a Zio Pino..nessuna reazione..per lui e' normale vedermi con i tacchi a spillo.
Reazione 2

Lo Zio Pino mi dice a me che mette i tacchi a spillo.
Vista la lenta connessione che si sviluppa nel mio cervello riesco a capacitarmi della cosa dopo 15 minuti primi e 36 secondi )poi un giorno spieghero' perche' i minuti son sempre primi e i secondi arrivano secondi)
Dove eravamo?
Ha gia' eravamo sui tacchi a spillo..
chi li portava?
Beat??
A no..era Zio Pino (visto che ci ho messo oltre 15 minuti a ricordare?)
Bhe..morale della favola..dopo 15 minuti realizzo che Zio Pino non ha le scarpe con i tacchi a spillo..lui usa gli stivali con il tacco a spillo!!
Bastardo!!
Ha rubato le mie

i miei tempi di reazione sono piú lunghi..ho riletto 3 volte per capire chi portava i tacchi a spillo...e gli stivali col tacco a spillo...Az...Boy sono tuoi...??!! [SM=x660494] [SM=x660508] ridatemi le mie scarpeeeeeeeeee [SM=x660500] con quello che costano... [SM=x660470]

belin de Genovese che sei. [SM=x660500]
Le hai vendute usate a me per 120 euro e ho saputo che con quei 120 euro te ne sei prese due paia uguali

[SM=x660466] gli affari sono affari... [SM=x660470]
[SM=x660457] avrei anche un bel decolté con tacco sempre a spillo ovviamente... [SM=x660463]

dopo questo OT torno al tema principale.
secondo me il ritardo è dato si dallo stupore mah... soprattutto è dato dai ns schemi se essi vengono variati ci vuole un pò a captare la nuova informazione e quindi ecco il ritardo e poi bisogna anche capire se è uno skerzo o ci siam giocati lo zio ahhahhahah