Real Madrid, crollo e umiliazione
In Coppa del Re perde 6-1 col Saragozza
Clamorosa sconfitta per il Real Madrid. I galacticos, nella semifinale d'andata di Coppa del Re, sono stati battuti per 6-1 dal Saragozza. Una batosta storica, che ha avuto il suo mattatore nell'ex genoano Diego Milito, autore di 4 gol. La rete della bandiera madrilista è stata di Baptista, ma ora per accedere alla finale servirà una vittoria per 5-0. "Ho fiducia che potremo rimontare", ha detto il tecnico Lopez Caro.
Se si trattasse di tennis, il Saragozza si sarebbe aggiudicato il primo set per 6-1, ma il Real potrebbe recuperare vincendo il secondo ed andando sull'1-1. Purtroppo, però, a Madrid il tennis non è uno sport del club merengues e prendere 6 gol sul campo da calcio è una bella batosta, ancor più clamorosa se ci si chiama Real Madrid e se nel proprio palmares figurano la bellezza di 9 Coppe dei Campioni.
Ma quello successo mercoledì sera ha dell'incredibile. Nella semifinale d'andata di Coppa del Re, i galacticos, anche se in Spagna qualcuno comincia un po' a dubitare di quest'aggettivo, hanno beccato sei gol dal Saragozza, certamente una buona squadra, ma niente a che vedere con i vari Ronaldo, Roberto Carlos, Robinho, Beckham, Casillas e Cassano (entrato al 67'), solo per citare chi è sceso in campo. Mattatore della serata, storica per entrambi i club anche se per motivi differenti, l'ex genoano Diego Milito, autore di 4 reti che fanno rimpiangere molte squadre italiane che lo hanno lasciato partire troppo facilmente.
Una clamorosa batosta che a Madrid non vedevano da tempo, anche se i tifosi più anziani delle merengues ricorderanno l'8-1 contro l'Espanyol nel torneo del 1929/30, il 6-2 contro il Malaga nell'83/84 o il 5-1 col Maiorca nel 2002/03, per citare i più recenti. Anche se esiste un precedente proprio col Saragozza: un analogo 6-1 nel 1974/75. Per accedere alla finale ora servirà un'impresa, una vittoria per 5-0 al Bernabeu nella gara di ritorno. Ma il tecnico Lopez Caro ci crede: "Ho fiducia che potremo rimontare". A suo favore ci sono anche alcuni precedenti, l'ultimo dei quali risale al 1986, quando il Real vinse per 5-0 contro il Recreativo de Huelva sempre in Coppa del Re.
Il gol della bandiera contro il Saragozza è stato messo a segno da Baptista, che al 67' ha lasciato il posto a Cassano, ma l'ex giallorosso, pur avendo portato bene al Real da quando è arrivato in Spagna, non ha ancora imparato a fare i miracoli. Tuttavia, c'è chi fra i galacticos invoca poteri mistici, a cominciare da Casillas: "Ci appelleremo allo spirito di Juanito e al Bernabeu, sperando che la gente venga in massa a sostenerci". In bocca al lupo...
Vi posso assicurare che le faccie degli spagnoli ieri dopo questa partita era allibita...il nostro cuoco stava pregando che finisse la partita...troooooooopppo cappotto con il Zaragoza...
tgcom