Europei u21 - Olanda e Ucraina in finale

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tempiosommerso
00venerdì 2 giugno 2006 15:40
FRANCIA-OLANDA 2-3

uefa.com
Doppietta di Hofs e l'Olanda sogna
Giovedì, 1 Giugno 2006
di Kevin Ashby
Da Estádio Municipal de Braga
L'Olanda si qualifica per la sua prima finale del Campionato Europeo UEFA Under 21 grazie al gol vittoria di Nicky Hofs nei supplementari. La spettacolare partita di Braga è stata caraterizzata da cinque bellissime reti.

Klaas Jan Huntelaar esulta dopo il gol (©uefa.com)

Festival del golHofs porta gli olandesi in vantaggio al 6' su azione solitaria e Klaas Jan Huntelaar raddoppia con un pallonetto clinico al 38'. La Francia risponde con Julien Faubert (51') ed il subentrato Bryan Bergougnoux (85') e porta la gara ai supplementari. Successivamente Faubert viene espulso per doppia ammonizione e Hofs segna la rete decisiva al 107'. L'Olanda compie così un'impresa eccezionale. Lunedì, fino a 16 minuti dalla fine dell'ultima partita del girone, gli olandesi erano ultimi del girone e ad un passo dall'eliminazione.
Grande partenzaIl Ct francese, René Girard, schiera i giocatori della prima vittoriosa sfida del Gruppo A contro il Portogalloed i francesi partono bene. Il terzino sinistro Jérémy Berthod lascia partire un ottimo traversone al 1' che giunge a Yoann Gourcuff che controlla bene ma si fa deviare il pallone in angolo. Nell'azione seguente Les Bleuets sfiorano il gol ma Kenneth Vermeer respinge d'istinto su potente colpo di testa di Jacques Faty.
Hofs con freddezzaLa terza occasione in altrettanti minuti tocca a Florent Sinama-Pongolle che si inserisce in area ma non trova nessun compagno libero sprecando un'azione interessante. Hofs, invece, conserva il sangue freddo nell'area opposta. L'ala del Feyenoord approfitta dell'inserimento di Huntelaar, che porta con sé un difensore, e si accentra dalla destra lasciando partire un rasoterra di sinistro che supera Steve Mandanda. Poco dopo Sinama-Pongolle cerca di pareggiare su corta respinta del portiere Vermeer e successivamente viene fermato da un grande intervento in scivolata del difensore Ron Vlaar.
L'Olanda controllaLa Francia diventa nervosa mentre l'Olanda comincia a giocare in scioltezza consapevole di aver eliminato l'eterna vincente Italia. Romeo Castelen, autore dell'assist vittoria nella sfida contro gli Azzurrini, diventa padrone del campo. Dopo aver cercato di superare Mandanda con un audace pallonetto, l'ala sinistra fornisce un assist ad Huntelaar che a sua volta lascia partire un pallonetto da 25 metri che va ad insaccarsi nella porta avversaria. L'attaccante dell'AFC Ajax diventa così il miglior marcatore assoluto della sua nazionale a questo livello superando le 15 reti di Arnold Bruggink e Roy Makaay.
Bellissimo golLa Francia risponde inserendo Lassana Diarra e Yohan Gouffran al posto di Gourcuff e Sinama-Pongolle e dimezza lo svantaggio al 6' della ripresa con un'altra rete bellissima. Faubert riesce a colpire di testa con un movimento in elevazione e in torsione su traversone di Berthod dalla sinistra. Huntelaar potrebbe chiudere la contesa al 65' ma manda il pallone largo di testa e lo stesso fa Hofs. Successivamente lo stesso giocatore commette fallo di mano al limite dell'area. Il subentrato Bergougnoux non perdona e pareggia sul conseguente calcio di punizione.
Emozioni nel finaleC'è ancora tempo per Castelen, Gijs Luirink e Ismaïl Aissati di sfiorare il gol per gli olandesi prima della parata bassa di Mandanda al 90' su tiro del 17enne Aissati. Faubert viene poi espulso per fallo su Schaars che successivamente taglia la difesa avversaria con un passaggio millimetrico per Hofs che va ancora in gol.

UCRAINA-SERBIA MONTENEGRO 5-4 ai rigori
uefa.com
Ucraina in finale dagli undici metri
Giovedì, 1 Giugno 2006
Lorenzo Amuso
Da Estádio Municipal de Aveiro
Sarà l'Ucraina a sfidare l'Olanda nella finale di domenica sera dei Campionati Europei UEFA Under 21. Dopo 120' di gioco terminati sul punteggio di parità, fatale l'errore dagli undici metri di Milan Purovic che condanna la Serbia-Montenegro, bella e sfortunata.

L'esultanza dei giocatori dell'Ucraina in finale (©Getty Images)

Salvataggio all'ultimo minutoAl Municipal di Aveiro è la Serbia-Montenegro a partire meglio, ma prima dell'intervallo l'Ucraina si scuote e chiude il primo tempo in crescendo. Ripresa più equilibrata con occasioni per entrambe le squadre. Fino all'ultimo minuto dei supplementari la squadra di Duško Tošic cerca con insistenza il gol. Provvidenziale il salvataggio proprio al 120' di Olexandr Rybka, subentrato a Andriy Pyatov in previsione dei rigori. Una parata che vale la finale.
Squadra confermataOlexiy Mykhaylychenko conferma in blocco l'Ucraina che ha superato la Danimarca, assicurandosi il primo posto nel girone dell'Italia. Solito modulo, 4-3-1-2, con Adrian Pukanych a ridosso delle due punte Artem Milevskiy e Ruslan Fomin.
Un cambioUna sola novità per la Serbia-Montenegro: Tošic prende il posto di Boško Jankovic, relegato in panchina. Anche il Ct Dragomir Okuka si affida allo schieramento più collaudato, 4-4-1-1. Milan Purovic, ancora all'asciutto in Portogallo, terminale offensivo, Miloš Krasic libero di svariare alle sue spalle.
Pallonetto di PurovicPiù intraprendente e vivace, è la Serbia-Montenegro a controllare la prima mezz'ora di gara. Subito pericolosa con Purovic, il cui pallonetto si spegne di poco sul fondo, al 28'pt il sinistro di Nenad Milijaš termina di poco alto.
Cresce l'UcrainaNel frattempo l'Ucraina deve rinunciare a Milevskiy, infortunatosi alla schiena, al suo posto entra Olexiy Godin. Ma con il passare dei minuti i ragazzi di Mykhaylychenko trovano coraggio, riescono ad alzare il baricentro, e cominciando a farsi vedere dalle parti di Vladimir Stojkovic.
Tiri da distanzaLa prima conclusione ucraina arriva al 35'pt: Yevgen Cheberyachko dalla distanza, Stojkovic blocca a terra. Nuovo tentativo dell'Ucraina al 43'pt ma il destro di Pukanych è debole. Prima dell'intervallo l'ultima emozione è della Serbia-Montenegro, la punizione di Nenad Milijaš sorvola la traversa.
Partita più apertaLa ripresa si apre con uno spunto di Pukanych, sfortunato nella circostanza, cui risponde al 14'st Milijaš con un tiro potente quanto centrale. Ora la partita è più aperta, le due squadre si allungano e per gli attaccanti si aprono nuovi spazi.
Occasione d'oroDue minuti più tardi l'Ucraina ha la palla per sbloccare il risultato: percussione sulla sinistra di Ruslan Fomin, la palla giunge al centro per Olexandr Maksymov, che liberissimo spreca malamente calciando sopra la traversa.
Ancora UcrainaL'Ucraina spinge sull'acceleratore, ma Taras Mikhalik, servito involontariamente da Milan Stepanov, non trova la porta. La Serbia-Montenegro si scuote e a metà ripresa costruisce due palle-gol.
Reazione Serbia-MontenegroSu angolo di Branislav Ivanovic, Milijaš devia di testa ma è bravo Pyatov a respingere di piede. Al 26'st contropiede manovrato tra Dušan Basta e Milan Purovic, il diagonale di quest'ultimo viene ancora deviato in angolo dal portiere serbo-montenegrino.
Insiste Serbia-MontenegroPrima del 90' la Serbia-Montenegro sfiora la marcatura con Boško Jankovic e Basta, ma l'equilibrio non si spezza. Si va ai supplementari. Nei 30' che precedono i rigori dominano la stanchezza e la paura di perdere. La Serbia-Montenegro ci prova, mentre l'Ucraina sembra accontentarsi, affidandosi alla lotteria dei rigori. Una scelta azzeccata, gli ucraini sono implacabili e segnano cinque rigori su sei: il sogno continua.

[Modificato da tempiosommerso 02/06/2006 15.41]

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