BeatAurora
00lunedì 5 febbraio 2007 19:54
BERLINO - Orrore oggi a Sittensen, nel nord della Germania, dove in un ristorante cinese sono stati trovati i cadaveri di sei persone, tre uomini e tre donne, tutti di origini asiatiche e tutti uccisi a colpi d'arma da fuoco. Non si conosce ufficialmente per ora né la nazionalità né l'identità delle vittime, rinvenute in varie stanze del locale. Unici superstiti della strage compiuta la notte scorsa nel ristorante 'Lin Yue' della cittadina della Bassa Sassonia sono un uomo, rimasto gravemente ferito e ricoverato in ospedale, e una bambina di due anni rimasta miracolosamente incolume.
Secondo le prime informazioni in possesso degli inquirenti, sembra che delle sei vittime due - un uomo e la moglie - sarebbero i proprietari del ristorante, mentre le altre quattro farebbero parte del personale di servizio. I due potenziali testimoni però non sono in grado di parlare: uno perché versa ancora in gravi condizioni in ospedale, l'altra perché ha soltanto due anni. Sembra peraltro che la bambina sia la figlia dei due proprietari. "Stiamo indagando in tutte le direzioni", ha detto il portavoce della polizia Detlev Kaldinski che non è stato in grado oggi di dire se si sia trattato di un dramma familiare privato, di un tentativo di rapina finito nel sangue o di un regolamento di conti fra bande rivali della mafia cinese. In ogni caso, è stato fatto notare, il ristorante 'Lin Yue' non era mai finito finora nel mirino della polizia.
A fare la macabra scoperta, poco dopo la mezzanotte scorsa, é stato un uomo di 47 anni, recatosi al ristorante per prelevare la moglie che lì lavorava. Non solo si è trovato di fronte all'orrendo massacro, ma tra le sei vittime vi era anche sua moglie. Secondo la polizia, i cadaveri erano in parte incatenati, sparsi per varie stanze del ristorante al primo piano di una casa nel centro di Sittensen, cittadina di 10 mila abitanti circa a metà strada tra Amburgo e Brema. Gli abitanti di Sittensen sono sotto shock, increduli di fronte alla strage che si è consumata in un locale molto noto e frequentato. "E' incredibile", ha detto allo Spiegel online Christa Senkpiel, che col marito era ospite abituale del 'Lin Yue'. Il figlio e la moglie - ha aggiunto - erano stati a cenare nel locale cinese sabato sera.
E la coppia di proprietari, che parlavano entrambi benissimo tedesco, era molto simpatica. "Ci salutavano sempre personalmente dandosi la mano quando arrivavamo e andavamo via", ha detto la donna. I vicini hanno affermato oggi di non aver sentito nulla, né spari né grida di aiuto. La polizia, per far luce sull'oscura vicenda, ha costituito una commissione speciale d'indagine, che per prima cosa sta cercando di contattare tutti coloro che sono stati nel ristorante cinese ieri sera.
ansa.it