Scoperta banda, truffe in tutta Italia
Si offrivano di pagare ad altri, grazie a carte di credito rubate o clonate, bollette telefoniche, luce, gas e altro, in cambio di piccole somme di denaro. La Guardia di Finanza ha scoperto una banda di truffatori guidata da un 68enne di origini cosentine con ramificazioni in tutta Italia, ora denunciato insieme ai suoi "clienti". Ad approfittarne ben 613 "furbetti" che avevano risolto il problema di pagamenti e scadenze.
Sequestrati alla banda oltre 30mila euro. "In cambio del pagamento in contanti di una cifra scontata rispetto l'importo dovuto - hanno spiegato gli investigatori - la banda offriva di pagare per conto dei propri clienti l'intero ammontare". I versamenti venivano effettuati per la somma effettivamente dovuta, ma utilizzando carte di credito clonate e quindi a spese di poveri malcapitati che non riuscivano a darsi spiegazione di essersi fatti carico di bollette e tasse di persone sconosciute.
In vetta alla classifica della truffa c'è il Lazio con 265 persone, seguito dal Piemonte con 101 e dalla Lombardia con 73. Sarebbero 51 i veneti, 44 gli emiliani e romagnoli, 32 i marchigiani che si sono avvalsi dei servizi della gang, nella quale c'erano anche alcuni extracomunitari.
tgcom