00 22/06/2005 12:48
TgCom

De Laurentiis, assist a Maradona

Le porte sono apertissime per lui"
La delusione per aver perso la finale dei playoff di C è già smaltita e Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, pensa al futuro, con un grande sogno: Diego Armando Maradona: "Porte non aperte ma apertissime per lui - ha detto - Il Maradona calciatore aveva determinate qualità, il Maradona che si potrebbe accogliere in questa nostra società ne avrebbe delle altre". Zola? "Potrebbe arrivare se fossimo in B".

L'entusiasmo che ha portato la presenza di Maradona a Napoli nel giorno della partita di addio al calcio di Ciro Ferrara, non ha lasciato indifferente il presidente degli azzurri: "Maradona è una persona simpaticissima - ha proseguito - Lo conosco da quando realizzai con lui il film 'Tifosi', che era molto divertente. Dunque porte non aperte ma apertissime".
Il sogno è quello di farlo diventare un dirigente degli azzurri: "Bisogna chiarire e verificare con lui cosa può fare la squadra per lui e cosa lui per la squadra".

La realtà è un po' meno piacevole dei sogni e, per tornare in B, il Napoli deve sperare in un ripescaggio. "Ci credo poco - ha detto il tecnico Edy Reja - ma sarebbe un sogno eccezionale, qualcosa di meritevole per il grandissimo popolo partenopeo, il coronamento giusto". Il tutto esaurito per la gara contro l'Avellino è uno slancio per il futuro: "Immaginiamo cosa aggregherebbe nel mondo, se è vero che abbiamo avuto 50 milioni di spettatori per Napoli-Avellino - ha concluso il presidente De Laurentiis - un Napoli-Manchester o un Napoli-Pechino. Probabilmente due miliardi di spettatori