Attimo

E torna il desiderio,
tra gli attimi dischiusi,
di una veglia,
che non è veglia,
ma una storia muta.

Tra i bombiti sprezzanti della notte,
tra i passi giganteschi di un titano,
nell'autostrada grigia della memoria,
nel sogno vivo di un passato oscuro.

E tornan le tue labbra sulle mie,
e il tuo profumo che pervade l'aria,
e tornano i tuoi occhi stelle antiche,
a illuminare i miei fin dentro me.

Sussurro al vento che ti respirava,
carezze al corpo che ti stringeva,
e ancora vivere pensando...
che non esiste mondo...
che non esiste cuore...
che non esiste amore...

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