Nella foto uno dei due "comignoli" sottomarini scoperti dagli scienziati. © Fumio Inagaki - Agency for Marine-Earth Science and Technology di Yokosuka
Cosa hanno in comune i fondali marini di Tawain con Marte? Ancora niente, ma forse potrebbero avere gli stessi “abitanti”.
Un team di scienziati tedeschi e giapponesi ha scoperto che sotto il fondale marino (a 1.400 metri di profondità), vicino a Okinawa ci sono dei giganteschi “comignoli”, che sparano fuori fluidi solforosi. A poca distanza da questi, sotto il suolo, si trovano dei laghi di anidride carbonica (CO2) liquida, con qualche ospite: i batteri. Questo significa, dicono gli esperti, che anche su Marte o su altri pianeti (probabilmente molto ricchi di questi elementi) potrebbero trovarsi dei microrganismi simili a quelli trovati nel Mar della Cina. Insomma è ancora presto per parlare di alieni in “carne e ossa” ma forse qualche microbo…
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