Pallone d'oro

EURO 2008
14/11/2006
Sotto sotto Cannavaro ci spera: "Io Pallone d'Oro? Magari"



Tutte le indiscrezioni portano al capitano della Nazionale, prossimo vincitore a Parigi. Donadoni si accoda: "Lo merita".


"Io Pallone d'Oro? Non so ancora niente". Dal ritiro della Nazionale Cannavaro sorride quando gli si chiede se sarà lui, anzichè l'ex compagno di squadra Buffon, ad alzare il trofeo, non ufficiale, della rivista France Football. "E' chiaro che mi farebbe molto piacere - spiega il capitano, Campione del Mondo, a Sky - sarebbe una cosa bellissima". Fa niente se il difensore del Real Madrid è in vantaggio su Buffon. "E' giusto che il Pallone d'Oro vada ad un italiano. Io in vantaggio su Buffon? Ripeto, non so niente. Aspettiamo, insieme abbiamo fatto cose straordinarie". Ma intanto sprizza gioia da tutti i pori, al sol pensiero di alzare un altro trofeo. Cannavaro, inoltre, riapre le porte della Nazionale ad un suo compagno di squadra: Cassano, reintegrato venerdì scorso nella rosa del Real Madrid. "Ha avuto un problema solo con Capello, non con lo spogliatoio. Peccato, diciamo che è stata una squalifica che non ci voleva, perché stava facendo molto bene. Ora è a posto, si sta impegnando è può tornare utile alla Nazionale".

Donadoni il patriota: "Il Pallone d'Oro deve andare a un italiano".

Nel ritiro azzurro di preparazione all'amichevole contro la Turchia non si parla d'altro. Chi vincerà il Pallone d'Oro? Donadoni, da buon ct, ha già deciso. "Il Pallone d'Oro deve tornare all'Italia, soprattutto per quello che ha fatto nel Mondiale". Il ct, comunque, si sbilancia. "Spero che lo vinca Cannavaro. C'è una lista di nomi importanti e lui è fra i primi". La sfida contro Terim passa in secondo ordine. "Qualche dubbio di formazione ce l'ho ancora, ma per il modulo riproporrò il 4-1-4-1 usato in Georgia. Sarebbe un errore, comunque, sottovalutare test come questi. Il campionato è a buon punto e la condizione è quasi ottimale per tutti. Se la Turchia sarà più brava di noi ci può stare, ma non dobbiamo sbagliare sotto altri aspetti". Intanto bagno di folla nell'allenamento dell'Atleti Azzurri Italia. A Bergamo circa tremila persone hanno seguito l'allenamento della Nazionale. Poco più di un'ora di lavoro: riscaldamento, qualche schema e poi la partitella. In maglia gialla Amelia, Zambrotta, Cannavaro, Pasqual, Camoranesi, Brocchi, Palombo, Mauri, Rocchi e Bonazzoli; con la casacca blu Buffon, Oddo, Zaccardo, Barzagli, Materazzi, De Rossi, Aquilani, Barone, Di Natale e Gilardino. E' finita 2-1 per i gialli con i gol di Brocchi e Mauri (per i blu) e Di Natale. Cannavaro non ha segnato a Buffon. Forse il suo arriverà il 26 novembre, quando il capitano sarà davanti all'estremo difensore della Juve. Tant'è. L'Italia sarà sempre Campione del Mondo.


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